L’azienda vetraria Barovier è una delle più antiche e prestigiose di Murano, con una storia che si intreccia profondamente con quella dell’arte del vetro veneziano. Le radici della famiglia Barovier risalgono addirittura al XIII secolo, rendendo questa impresa una delle più longeve non solo nel mondo del vetro, ma anche nell’intero panorama industriale mondiale.
La storia della vetreria Barovier inizia ufficialmente nel 1295, con la prima menzione documentata di un membro della famiglia Barovier come maestro vetraio. Tuttavia, è nel XV secolo che la figura di Angelo Barovier emerge come un vero e proprio pioniere dell’arte vetraria. Angelo Barovier è celebre per aver inventato il “cristallo veneziano”, un tipo di vetro incolore e trasparente che rappresentò una rivoluzione per l’epoca. Questa scoperta permise a Murano di diventare il centro mondiale della produzione del vetro di qualità e gettò le basi per secoli di eccellenza artigianale.
Sotto la guida di Angelo, la vetreria Barovier si affermò come un laboratorio di innovazione. Oltre al cristallo veneziano, Angelo Barovier è anche noto per la creazione della Coppa Nuziale, un capolavoro di vetro soffiato e decorato con smalti policromi, che è oggi conservato al Museo del Vetro di Murano. Questo oggetto è considerato una delle più grandi opere d’arte in vetro mai realizzate e testimonia la maestria raggiunta dalla famiglia Barovier.
Nel corso dei secoli, la famiglia Barovier ha continuato a innovare e a espandere la propria influenza. Durante il Rinascimento e nei secoli successivi, la vetreria ha saputo adattarsi ai cambiamenti del gusto e della moda, pur mantenendo sempre un altissimo livello qualitativo. La loro produzione è stata apprezzata da corti reali e aristocratici di tutta Europa, contribuendo a diffondere il prestigio di Murano nel mondo.
Nel XIX secolo, l’azienda affrontò un periodo di rinnovamento sotto la guida di Benedetto Barovier, che modernizzò la produzione e introdusse nuove tecniche decorative. È in questo periodo che l’azienda consolidò ulteriormente la sua reputazione come leader nell’arte vetraria.
Nel 1936, avvenne una fusione storica con un’altra importante vetreria muranese, la Fratelli Toso, dando vita alla Barovier & Toso. Questa fusione portò all’integrazione di due grandi tradizioni vetrarie e diede impulso a una nuova era di creatività e innovazione. L’azienda continuò a produrre opere straordinarie, combinando la raffinatezza del design con una profonda conoscenza delle tecniche tradizionali.
Oggi, Barovier & Toso continua a essere un simbolo di eccellenza nel mondo del vetro di Murano. L’azienda produce una vasta gamma di prodotti, tra cui lampadari, sculture e oggetti d’arte, tutti caratterizzati da una straordinaria qualità artigianale e un design sofisticato. La tradizione familiare è ancora viva, e l’azienda rimane fedele ai valori che l’hanno resa celebre: innovazione, qualità e rispetto per la tradizione.
Le creazioni di Barovier & Toso sono esposte in importanti musei e collezioni private in tutto il mondo, e l’azienda continua a collaborare con designer contemporanei per portare avanti una tradizione che è al tempo stesso antica e moderna.
Barovier Murano
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